Segnalato da Luca 2020-3-6

Le principali risorse minerarie del paese sono aumentate, secondo i dati rilasciati da GA Geoscience Australia alla conferenza PDAC di Toronto.

Nel 2018, le risorse australiane di tantalio sono cresciute del 79%, quelle di litio del 68%, i metalli del gruppo del platino e delle terre rare entrambi sono cresciuti del 26%, il potassio del 24%, il vanadio del 17% e il cobalto dell’11%.

GA ritiene che la ragione principale dell'aumento delle risorse sia l'aumento della domanda e l'aumento delle nuove scoperte

Keith Pitt, ministro federale per le risorse, l’acqua e l’Australia settentrionale, ha affermato che i minerali chiave sono necessari per realizzare telefoni cellulari, schermi a cristalli liquidi, chip, magneti, batterie e altre tecnologie emergenti che guidano il progresso economico e tecnologico.

Tuttavia, le risorse di diamanti, bauxite e fosforo dell'Australia sono diminuite.

Al tasso di produzione del 2018, il carbone, l’uranio, il nichel, il cobalto, il tantalio, le terre rare e i minerali australiani hanno una durata di estrazione di oltre 100 anni, mentre il minerale di ferro, il rame, la bauxite, il piombo, lo stagno, il litio, l’argento e i metalli del gruppo del platino hanno una vita mineraria di 50-100 anni. La vita mineraria di manganese, antimonio, oro e diamanti è inferiore a 50 anni.

AIMR (Australia's Identified Mineral Resources) è una delle numerose pubblicazioni distribuite dal governo nel PDAC.

Alla conferenza del PDAC all'inizio di questa settimana, GA ha firmato un accordo di partnership con il servizio geologico del Canada per conto del governo australiano per studiare il potenziale minerario dell'Australia, ha detto Pitt. Nel 2019, GA e l’US Geological Survey hanno inoltre firmato un accordo di cooperazione per la ricerca mineraria chiave. In Australia, il CMFO (Critical Minerals Facilitation Office) sosterrà gli investimenti, i finanziamenti e l’accesso al mercato per i principali progetti minerari. Ciò fornirà lavoro a migliaia di futuri australiani nel commercio e nella produzione.